Missione
Lavoro e formazione
Amministrazione e funzionamento delle attività di supporto: alle politiche attive di sostegno e promozione dell'occupazione e dell'inserimento nel mercato del lavoro; alle politiche passive del lavoro a tutela dal rischio di disoccupazione; alla promozione, sostegno e programmazione della rete dei servizi per il lavoro e per la formazione e l'orientamento professionale. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche, anche per la realizzazione di programmi comunitari. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di lavoro e formazione professionale.
Quali sono le priorità dei pagamenti?
E’ formalizzata l’adozione, quale criterio guida nella esecuzione dei pagamenti, del criterio cronologico, cioè quello che considera prioritaria la data in cui è stato emesso dalla direzione regionale competente l’atto di liquidazione che, ai sensi dell’art. 38 della legge regionale 20 novembre 2001, n. 25 e successive modificazioni, determina la somma certa, liquida ed esigibile da pagare, nei limiti dell’ammontare dell’impegno assunto.
Si sospende il criterio cronologico generale di cui al punto precedente, nei pagamenti, a determinate scadenze, riguardanti:
- le spese finanziate con entrate vincolate;
- le spese necessarie a garantire i livelli essenziali delle prestazioni nelle materie individuate dall’art. 14, comma 1, del decreto legislativo 6 maggio 2011, n. 68;
- l’attuazione del patto di stabilità regionalizzato, ovvero le spese a favore degli enti locali soggetti al patto di stabilità interno, destinate al raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica;
- le spese finanziate con risorse destinate al servizio sanitario regionale;
- le spese che sono cofinanziate con Fondi europei nel limite necessario a non incorrere nel disimpegno automatico da parte dell’UE e quindi nella misura necessaria alla certificazione delle spese;
- l’esecuzione delle ordinanze di assegnazione di somme emesse dai Tribunali a seguito di pignoramenti nei quali la Regione Lazio è terzo pignorato, rispettando il termine temporale di pagamento indicato nelle stesse allo scopo di evitare l’insorgenza di spese o competenze successive imputabile al terzo per il ritardo nell'adempimento del pagamento;
- le spese obbligatorie, indicate nell’elenco n. 1 di cui all’art. 3, comma 1, lett. p), della legge regionale 30 dicembre 2013, n. 14;
- le spese necessarie a garantire il funzionamento degli organismi regionali, agenzie ed enti strumentali, società controllate;
- i debiti di modesto importo, cioè quelli complessivamente dovuti ad un medesimo soggetto, per un determinato bene ceduto, servizio reso o trasferimento, inferiori ai ventimila euro, anche al fine di eliminare il contenzioso, oneroso per l’amministrazione;
- le spese dirette a prevenire il rischio d’interruzione di un servizio pubblico;
- le spese dirette a prevenire un danno grave ed irreparabile al patrimonio e all’immagine della Regione Lazio;
- le spese dirette a evitare e/o contenere situazioni che possano potenzialmente generare turbativa all’ordine ed alla sicurezza pubblica, segnalate come tali anche dalle Autorità di pubblica sicurezza;
- i debiti nei confronti degli enti locali in situazione di dissesto finanziario o in procedura di riequilibrio finanziario pluriennale di cui, rispettivamente, agli articoli 244 e seguenti e 243-bis e seguenti, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 (Testo unico degli enti locali);
- i pagamenti degli oneri derivanti da decreti ingiuntivi non opposti, di cui alla Deliberazione di Giunta regionale del 29 luglio 2014, n. 511;
Inoltre sono stati effettuati pagamenti relativi a debiti certi, liquidi ed esigibili certificati ai sensi dell’articolo 9, comma 3-bis, del decreto legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2.
Infine sono state rispettate le scadenze di pagamento fissate per i debiti commerciali dal DL 66/2014.
Soggetti con più pagamenti (escluse regolarizzazioni contabili)
Totale pagamenti: € 52,1 milioni
Andamento nel tempo dei pagamenti
Ultimi pagamenti
Esercizio finanziario 2016 INTERVENTO SOSTITUTIVO - PROXIMUS VERSO INPS CASSINO ASSOLTO CON F24
€ 25.286,56
A favore di PROXIMUS COOP SOCIALE Missione Lavoro e formazioneEsercizio finanziario 2016 INTERVENTO SOSTITUTIVO - PROXIMUS VERSO INPS CASSINO ASSOLTO CON F24
€ 23.471,49
A favore di PROXIMUS COOP SOCIALE Missione Lavoro e formazioneEsercizio finanziario 2016 REGOLARIZZAZIONE PROVVISORIO DI USCITA N. 310/2016
€ 1.617.074,48
A favore di MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Missione Lavoro e formazionePagamenti con maggior importo
Esercizio finanziario 2016 PIANO DI RIPARTO DELLE RISORSE FINANZIARIE DA EROGARE ALLE PROVINCE-ANNO SCOLASTICO E FORMATIVO 2014-2015"– IMPEGNI A FAVORE DELLE PROVINCE
€ 15.514.402,52
A favore di CITTA' METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE Missione Lavoro e formazioneEsercizio finanziario 2016 ATTUAZIONE DGR 608 DEL 20/11/2015 - RETTIFICA DD G17381 DEL 30 DICEMBRE 2015 E CONFERMA IMPEGNI 2016 CAPITOLO F21900
€ 14.673.961,30
A favore di CITTA' METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE Missione Lavoro e formazioneEsercizio finanziario 2016 DD G10370/2016 LIQUIDAZIONE IMPEGNI RISORSE STATALI CAPITOLO F21115
€ 11.411.625,16
A favore di CITTA' METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE Missione Lavoro e formazione