Tutti i pagamenti per l'esercizio finanziario dell'anno 2015
Importi pagati (in euro)
25,9 miliardi
Dati aggiornati al 04 Febbraio 2021
Quali sono le priorità dei pagamenti?
I criteri per eseguire i pagamenti per l’anno 2014 a carico del bilancio della Regione Lazio sono definiti dalla DGR n. 5/2014, integrata dalla DGR n. 307/2014 e dalla DGR 511/2014 [scarica].
I pagamenti sono effettuati rispettando i vincoli imposti dal patto di stabilità interno e le contingenti disponibilità di cassa;
E’ formalizzata l’adozione, quale criterio guida nella esecuzione dei pagamenti, del criterio cronologico, cioè quello che considera prioritaria la data in cui è stato emesso dalla direzione regionale competente l’atto di liquidazione che, ai sensi dell’art. 38 della legge regionale 20 novembre 2001, n. 25 e successive modificazioni, determina la somma certa, liquida ed esigibile da pagare, nei limiti dell’ammontare dell’impegno assunto.
Si sospende il criterio cronologico generale di cui al punto precedente, nei pagamenti, a determinate scadenze, riguardanti:
- le spese finanziate con entrate vincolate;
- le spese necessarie a garantire i livelli essenziali delle prestazioni nelle materie individuate dall’art. 14, comma 1, del decreto legislativo 6 maggio 2011, n. 68;
- l’attuazione del patto di stabilità regionalizzato, ovvero le spese a favore degli enti locali soggetti al patto di stabilità interno, destinate al raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica;
- le spese finanziate con risorse destinate al servizio sanitario regionale;
- le spese che sono cofinanziate con Fondi europei nel limite necessario a non incorrere nel disimpegno automatico da parte dell’UE e quindi nella misura necessaria alla certificazione delle spese;
- l’esecuzione delle ordinanze di assegnazione di somme emesse dai Tribunali a seguito di pignoramenti nei quali la Regione Lazio è terzo pignorato, rispettando il termine temporale di pagamento indicato nelle stesse allo scopo di evitare l’insorgenza di spese o competenze successive imputabile al terzo per il ritardo nell'adempimento del pagamento;
- le spese obbligatorie, indicate nell’elenco n. 1 di cui all’art. 3, comma 1, lett. p), della legge regionale 30 dicembre 2013, n. 14;
- le spese necessarie a garantire il funzionamento degli organismi regionali, agenzie ed enti strumentali, società controllate;
- i debiti di modesto importo, cioè quelli complessivamente dovuti ad un medesimo soggetto, per un determinato bene ceduto, servizio reso o trasferimento, inferiori ai ventimila euro, anche al fine di eliminare il contenzioso, oneroso per l’amministrazione;
- le spese dirette a prevenire il rischio d’interruzione di un servizio pubblico;
- le spese dirette a prevenire un danno grave ed irreparabile al patrimonio e all’immagine della Regione Lazio;
- le spese dirette a evitare e/o contenere situazioni che possano potenzialmente generare turbativa all’ordine ed alla sicurezza pubblica, segnalate come tali anche dalle Autorità di pubblica sicurezza;
- i debiti nei confronti degli enti locali in situazione di dissesto finanziario o in procedura di riequilibrio finanziario pluriennale di cui, rispettivamente, agli articoli 244 e seguenti e 243-bis e seguenti, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 (Testo unico degli enti locali);
- i pagamenti degli oneri derivanti da decreti ingiuntivi non opposti, di cui alla Deliberazione di Giunta regionale del 29 luglio 2014, n. 511;
Inoltre sono stati effettuati pagamenti relativi a debiti certi, liquidi ed esigibili certificati ai sensi dell’articolo 9, comma 3-bis, del decreto legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2.
Infine sono state rispettate le scadenze di pagamento fissate per i debiti commerciali dal DL 66/2014.
E’ formalizzata l’adozione, quale criterio guida nella esecuzione dei pagamenti, del criterio cronologico, cioè quello che considera prioritaria la data in cui è stato emesso dalla direzione regionale competente l’atto di liquidazione che, ai sensi dell’art. 38 della legge regionale 20 novembre 2001, n. 25 e successive modificazioni, determina la somma certa, liquida ed esigibile da pagare, nei limiti dell’ammontare dell’impegno assunto.
Si sospende il criterio cronologico generale di cui al punto precedente, nei pagamenti, a determinate scadenze, riguardanti:
- le spese finanziate con entrate vincolate;
- le spese necessarie a garantire i livelli essenziali delle prestazioni nelle materie individuate dall’art. 14, comma 1, del decreto legislativo 6 maggio 2011, n. 68;
- l’attuazione del patto di stabilità regionalizzato, ovvero le spese a favore degli enti locali soggetti al patto di stabilità interno, destinate al raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica;
- le spese finanziate con risorse destinate al servizio sanitario regionale;
- le spese che sono cofinanziate con Fondi europei nel limite necessario a non incorrere nel disimpegno automatico da parte dell’UE e quindi nella misura necessaria alla certificazione delle spese;
- l’esecuzione delle ordinanze di assegnazione di somme emesse dai Tribunali a seguito di pignoramenti nei quali la Regione Lazio è terzo pignorato, rispettando il termine temporale di pagamento indicato nelle stesse allo scopo di evitare l’insorgenza di spese o competenze successive imputabile al terzo per il ritardo nell'adempimento del pagamento;
- le spese obbligatorie, indicate nell’elenco n. 1 di cui all’art. 3, comma 1, lett. p), della legge regionale 30 dicembre 2013, n. 14;
- le spese necessarie a garantire il funzionamento degli organismi regionali, agenzie ed enti strumentali, società controllate;
- i debiti di modesto importo, cioè quelli complessivamente dovuti ad un medesimo soggetto, per un determinato bene ceduto, servizio reso o trasferimento, inferiori ai ventimila euro, anche al fine di eliminare il contenzioso, oneroso per l’amministrazione;
- le spese dirette a prevenire il rischio d’interruzione di un servizio pubblico;
- le spese dirette a prevenire un danno grave ed irreparabile al patrimonio e all’immagine della Regione Lazio;
- le spese dirette a evitare e/o contenere situazioni che possano potenzialmente generare turbativa all’ordine ed alla sicurezza pubblica, segnalate come tali anche dalle Autorità di pubblica sicurezza;
- i debiti nei confronti degli enti locali in situazione di dissesto finanziario o in procedura di riequilibrio finanziario pluriennale di cui, rispettivamente, agli articoli 244 e seguenti e 243-bis e seguenti, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 (Testo unico degli enti locali);
- i pagamenti degli oneri derivanti da decreti ingiuntivi non opposti, di cui alla Deliberazione di Giunta regionale del 29 luglio 2014, n. 511;
Inoltre sono stati effettuati pagamenti relativi a debiti certi, liquidi ed esigibili certificati ai sensi dell’articolo 9, comma 3-bis, del decreto legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2.
Infine sono state rispettate le scadenze di pagamento fissate per i debiti commerciali dal DL 66/2014.
Soggetti con più pagamenti (escluse regolarizzazioni contabili)
Andamento nel tempo dei pagamenti
Ultimi pagamenti
EFFETTUATO IL 03/02/2016
Esercizio finanziario 2015 A0070P0330 LSE10-1367 INCENTIVI D.LGS163/06-L.182/10 DIPEND. SCAPPATICCI NEVIO - COMMUTABILE IN QUIETANZA DI ENTRATA SUL CAP.611149
Esercizio finanziario 2015 A0070P0330 LSE10-1367 INCENTIVI D.LGS163/06-L.182/10 DIPEND. SCAPPATICCI NEVIO - COMMUTABILE IN QUIETANZA DI ENTRATA SUL CAP.611149
€ 0,14
A favore di DIPENDENTI DIVERSI Missione Energia
EFFETTUATO IL 21/01/2016
Esercizio finanziario 2015 MUTUO POSIZIONE N.4399061/00 - RUOLO 7421 - PAGAMENTO 14° RATA DI AMMORTAMENTO - QUOTA CAPITALE - VALUTA BENEFICIARIO 31/12/2015
Esercizio finanziario 2015 MUTUO POSIZIONE N.4399061/00 - RUOLO 7421 - PAGAMENTO 14° RATA DI AMMORTAMENTO - QUOTA CAPITALE - VALUTA BENEFICIARIO 31/12/2015
€ 12.911.422,48
A favore di CASSA DEPOSITI E PRESTITI Missione Sanità
EFFETTUATO IL 21/01/2016
Esercizio finanziario 2015 MUTUO POSIZIONE N.4399061/00 - RUOLO 7421 - PAGAMENTO 14° RATA DI AMMORTAMENTO - QUOTA INTERESSI - VALUTA BENEFICIARIO 31/12/2015
Esercizio finanziario 2015 MUTUO POSIZIONE N.4399061/00 - RUOLO 7421 - PAGAMENTO 14° RATA DI AMMORTAMENTO - QUOTA INTERESSI - VALUTA BENEFICIARIO 31/12/2015
€ 59.693,81
A favore di CASSA DEPOSITI E PRESTITI Missione SanitàPagamenti con maggior importo
EFFETTUATO IL 31/12/2015
Esercizio finanziario 2015 CHIUSURA PROVVISORIO IN USCITA
Esercizio finanziario 2015 CHIUSURA PROVVISORIO IN USCITA
€ 1.235.454.724,65
A favore di CITIBANK N.A.- LONDRA Missione Debito pubblico
EFFETTUATO IL 13/11/2015
Esercizio finanziario 2015 TRENITALIA SPA IMPONIBILE FATTURA 8101006186 III TRIMESTRE 2015
Esercizio finanziario 2015 TRENITALIA SPA IMPONIBILE FATTURA 8101006186 III TRIMESTRE 2015
€ 53.181.818,18
A favore di TRENITALIA S.P.A. Missione Mobilità
EFFETTUATO IL 22/07/2015
Esercizio finanziario 2015 TRENITALIA SPA SERVIZIO TRASP. FERROV. REG. LIQUIDAZIONE FATTURA N.8101004643 II TRIM. 2015
Esercizio finanziario 2015 TRENITALIA SPA SERVIZIO TRASP. FERROV. REG. LIQUIDAZIONE FATTURA N.8101004643 II TRIM. 2015
€ 53.181.818,18
A favore di TRENITALIA S.P.A. Missione Mobilità