Missione
Istruzione e diritto allo studio
Amministrazione, funzionamento ed erogazione di istruzione di qualunque ordine e grado per l'obbligo formativo e dei servizi connessi (quali assistenza scolastica, trasporto e refezione), ivi inclusi gli interventi per l'edilizia scolastica e l'edilizia residenziale per il diritto allo studio. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle politiche per l'istruzione. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di istruzione e diritto allo studio.
Programmi della missione
Quali sono le priorità dei pagamenti?
E’ formalizzata l’adozione, quale criterio guida nella esecuzione dei pagamenti, del criterio cronologico, cioè quello che considera prioritaria la data in cui è stato emesso dalla direzione regionale competente l’atto di liquidazione che, ai sensi dell’art. 38 della legge regionale 20 novembre 2001, n. 25 e successive modificazioni, determina la somma certa, liquida ed esigibile da pagare, nei limiti dell’ammontare dell’impegno assunto.
Si sospende il criterio cronologico generale di cui al punto precedente, nei pagamenti, a determinate scadenze, riguardanti:
- le spese finanziate con entrate vincolate;
- le spese necessarie a garantire i livelli essenziali delle prestazioni nelle materie individuate dall’art. 14, comma 1, del decreto legislativo 6 maggio 2011, n. 68;
- l’attuazione del patto di stabilità regionalizzato, ovvero le spese a favore degli enti locali soggetti al patto di stabilità interno, destinate al raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica;
- le spese finanziate con risorse destinate al servizio sanitario regionale;
- le spese che sono cofinanziate con Fondi europei nel limite necessario a non incorrere nel disimpegno automatico da parte dell’UE e quindi nella misura necessaria alla certificazione delle spese;
- l’esecuzione delle ordinanze di assegnazione di somme emesse dai Tribunali a seguito di pignoramenti nei quali la Regione Lazio è terzo pignorato, rispettando il termine temporale di pagamento indicato nelle stesse allo scopo di evitare l’insorgenza di spese o competenze successive imputabile al terzo per il ritardo nell'adempimento del pagamento;
- le spese obbligatorie, indicate nell’elenco n. 1 di cui all’art. 3, comma 1, lett. p), della legge regionale 30 dicembre 2013, n. 14;
- le spese necessarie a garantire il funzionamento degli organismi regionali, agenzie ed enti strumentali, società controllate;
- i debiti di modesto importo, cioè quelli complessivamente dovuti ad un medesimo soggetto, per un determinato bene ceduto, servizio reso o trasferimento, inferiori ai ventimila euro, anche al fine di eliminare il contenzioso, oneroso per l’amministrazione;
- le spese dirette a prevenire il rischio d’interruzione di un servizio pubblico;
- le spese dirette a prevenire un danno grave ed irreparabile al patrimonio e all’immagine della Regione Lazio;
- le spese dirette a evitare e/o contenere situazioni che possano potenzialmente generare turbativa all’ordine ed alla sicurezza pubblica, segnalate come tali anche dalle Autorità di pubblica sicurezza;
- i debiti nei confronti degli enti locali in situazione di dissesto finanziario o in procedura di riequilibrio finanziario pluriennale di cui, rispettivamente, agli articoli 244 e seguenti e 243-bis e seguenti, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 (Testo unico degli enti locali);
- i pagamenti degli oneri derivanti da decreti ingiuntivi non opposti, di cui alla Deliberazione di Giunta regionale del 29 luglio 2014, n. 511;
Inoltre sono stati effettuati pagamenti relativi a debiti certi, liquidi ed esigibili certificati ai sensi dell’articolo 9, comma 3-bis, del decreto legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2.
Infine sono state rispettate le scadenze di pagamento fissate per i debiti commerciali dal DL 66/2014.
Soggetti con più pagamenti (escluse regolarizzazioni contabili)
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LAZIODISU
Roma
Totale pagamenti: € 112,5 milioni
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ROMA CAPITALE
Roma
Totale pagamenti: € 13,7 milioni
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FROSINONE AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE
Frosinone
Totale pagamenti: € 5,0 milioni
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CITTA' METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE
Roma
Totale pagamenti: € 18,4 milioni
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MINISTERO DELL'INTERNO
Roma
Totale pagamenti: € 5,5 milioni
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LATINA AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE
Latina
Totale pagamenti: € 4,4 milioni
Andamento nel tempo dei pagamenti
Ultimi pagamenti
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EFFETTUATO IL 23/12/2016 - Esercizio finanziario 2016
EROGAZIONE LIBRI DI TESTO ANNO SCOLASTICO 2015/2016. L. 448/98 ART. 27
€ 26.810,38
A favore di NETTUNO COMUNE Missione Istruzione e diritto allo studio -
EFFETTUATO IL 23/12/2016 - Esercizio finanziario 2016
EROGAZIONE LIBRI DI TESTO ANNO SCOLASTICO 2015/2016. L. 448/98 ART. 27
€ 21.197,90
A favore di MONTEROTONDO COMUNE Missione Istruzione e diritto allo studio -
EFFETTUATO IL 23/12/2016 - Esercizio finanziario 2016
EROGAZIONE LIBRI DI TESTO ANNO SCOLASTICO 2015/2016. L. 448/98 ART. 27
€ 6.585,38
A favore di CIVITA CASTELLANA COMUNE Missione Istruzione e diritto allo studio
Pagamenti con maggior importo
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EFFETTUATO IL 02/09/2016 - Esercizio finanziario 2016
DD N. G16827/2015 - LIQUIDAZIONE CON MANDATO COMMUTABILE IN QUIETANZA DI ENTRATA SUL CAPITOLO 435102, AL NUMERO DI ACCERTAMENTO 7336/2004.
€ 11.776.931,64
A favore di LAZIODISU Missione Istruzione e diritto allo studio -
EFFETTUATO IL 08/08/2016 - Esercizio finanziario 2016
PIANO ANNUALE DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2006/2007
€ 7.024.595,30
A favore di CITTA' METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE Missione Istruzione e diritto allo studio -
EFFETTUATO IL 28/04/2016 - Esercizio finanziario 2016
ARTICOLO 1, COMMA 398 LEGGE N.190/2014 CONTRIBUZIONE REGIONI A STATUTO ORDINARIO CONCORSO OBIETTIVI DI FINANZA PUBBLICA
€ 5.473.684,20
A favore di MINISTERO DELL'INTERNO Missione Istruzione e diritto allo studio